La visita specialistica in medicina interna a orientamento PNEI verte sull’anamnesi accurata del paziente, e ha lo scopo di valutare sia la condizione clinica attuale che pregressa, la terapia farmacologica e le eventuali altre terapie in corso (ad es. regimi dietetici, psicoterapia, terapie manuali, terapie di medicina complementare, etc.). Molta attenzione viene posta allo stile di vita del paziente, agli eventi di vita salienti (pregressi e attuali), alla presenza di una condizione stressante pregressa o attuale. Si procede alla valutazione attenta della documentazione clinica e all’esame fisico del paziente. Vengono quindi formulate delle ipotesi diagnostiche, che possono essere corroborate dalla richiesta di eventuali altri accertamenti diagnostici (analisi cliniche e/o esami strumentali) valutando con cognizione i costi-benefici nell’interesse del paziente. La proposta terapeutica verte su alcuni pilastri fondamentali: la dieta (antinfiammatoria, non necessariamente chetogenica), consigli e indicazioni su attività fisica, gestione della farmacoterapia in dialogo con gli specialisti di fiducia del paziente, nutraceutica, preparazioni galeniche e fitoterapia specifici per la condizione clinica, terapie integrate (ad es. meditazione e gestione dello stress, agopuntura, trattamenti osteopatici) indirizzando ove possibile il paziente ad operatori esperti sul territorio nazionale, nell’ottica di una gestione condivisa ed integrata.
